Capita ogni tanto che in azienda nasca un progetto o si decida un acquisto e poi, quando si indagano le finalità nel profondo, si scopra che si fa perché… “Perché è stato deciso uno stanziamento di fondi UE”, “perché ce l’hanno tutti i concorrenti”, “perché lo vogliamo più bello” ecc., senza un obiettivo in termini di crescita, fatturato, aumento della quota di mercato, aumento di produttività o altro obiettivo chiaro e quantificabile. Un budget senza un obiettivo è un regalo, per un manager o un fornitore, oppure una mela avvelenata? L’atteggiamento in azienda molto spesso è “ Che bello ho dei soldi da spendere senza controllo, senza ROI ”. Che vada bene o male, in ogni caso nessuno avrà nulla da rimproverarmi. Può essere vero? Ancora oggi? Spendere soldi senza un obiettivo, che sia dato o autodefinito, è una sciocchezza abissale, uno sperpero che grida vendetta . L’obiettivo deve esserci. Facciamo qualche esempio nel marketing. Poniamo che abbiamo dei soldi da sp
Pensieri semplici di marketing utile per PMI