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Visualizzazione dei post da dicembre, 2014

Perché Ho Staccato il Telefono… Guida Pratica a un Telemarketing Più Sano

Il marketing telefonico è diventato molesto. Chi dice di no? Da prezioso strumento di marketing ( telemarketing ) a fattispecie penale ( stalking ) il passo è stato breve, purtroppo. Nel telemarketing ci sono ancora potenzialità per le aziende? Io penso di sì, ma con tanta accortezza, buoni strumenti e un pizzico di savoir faire. Vediamo le trappole da evitare e come fare le cose per bene: 1)    Utilizzare un buon CRM , tenendo conto di chi è cliente e chi non lo è, chi usa già determinati prodotti/servizi e chi non li conosce. Ultimamente ho litigato con un operatore che pretendeva di sapere meglio di me che contratto energetico avessi, salvo scoprire che pensava di parlare con mia madre, al mio numero di cellulare (chissà perché!). 2)    A proposito di quanto sopra, formare bene gli operatori , non solo sulla parte tecnica, ma soprattutto sulle modalità di interazione: gentilezza, entusiasmo, tono della voce… 3)    Utilizzare linee telefoniche funzionali e funzionanti .

Il Marketing del Coinvolgimento: 6 Principi

Costruire relazioni è molto importante per le aziende: con clienti, fornitori, con il pubblico più vasto, con il proprio territorio… ma non basta . Serve il coinvolgimento . E come lo si ottiene? Nasce così l’ Engagement Marketing (marketing dell’impegno o del coinvolgimento), che serve a far attivare le persone a favore dell’azienda o del prodotto . Ecco l'Engagement Marketing in 6 punti chiave: 1)    Coinvolgiamo le persone come individui : le comunicazioni rilevanti, che funzionano, sono quelle personali o intime. Bisogna pensare sempre da persona a persona non da affare ad affare e comunicare di conseguenza. 2)    Coinvolgiamo le persone sulla base dei loro comportamenti : dimentichiamo sterotipi di genere, classe, età ecc. e tracciamo scelte, comportamenti reali per basare le nostre comunicazioni e le nostre proposte. 3)    Coinvolgiamole persone ovunque siano : in ogni luogo, online e offline, su ogni canale possibile, senza porci problemi burocratici interni.

Il Piano di Marketing: Guida Semplice in 4 Punti

Il piano di marketing è utile - anzi indispensabile – per qualsiasi attività economica, piccola o grande che sia, e le parti o fasi di cui si compone sono sempre le stesse, per la multinazionale come per la PMI. Sarà poi ognuno a decidere per la propria attività o azienda fino a qualche livello di definizione scendere e con quali investimenti. Vediamo insieme in modo molto semplice quali siano le 4 fasi essenziali del Piano di Marketing : 1) FASE ANALITICA : serve a conoscere il mercato in cui si opera analizzando il contesto macroeconomico e sociale, la concorrenza, nonché i bisogni dei clienti interni (stakeholders) ed esterni (attuali e/o potenziali) tramite ricerche di mercato. Anche l’ analisi SWOT (forse/debolezze e opportunità/minacce) fa parte di questa fase. 2) FASE STRATEGICA : individuato il target si decidono le strategie con cui perseguire gli obiettivi che  vanno definendo sotto il “cappello” della mission. Segmentazione e posizionamento sono le attività stra